Lega Pro, gara per gara la ventitreesima giornata

28.01.2017 12:00 di Francesco Massei Twitter:    vedi letture
Lega Pro, gara per gara la ventitreesima giornata
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© foto di Giuseppe Scialla

Livorno – Giornata numero 23  al via per il girone A della Lega Pro. Turno che si svolgerà praticamente nell’intera giornata di domenica, con la sola eccezione della sfida tra Lucchese e Tuttocuoio, in programma al Port’Elisa per sabato alle ore 14.30. Partendo proprio dalla sfida tra i rossoneri ed i pisani, andiamo ad analizzare le dieci sfide di questa interessante giornata.

Lucchese (32) – Tuttocuoio (22). Al Port’Elisa è in programma un derby toscano tra due squadre, divise si da dieci punti, ma che hanno obiettivi decisamente diversi. Nonostante una complicata situazione economica, la Lucchese vorrebbe partecipare ai play-off, mentre il Tuttocuoio ambisce ad una salvezza diretta. La formazione di Nanu Galderisi, privata di bomber Forte girato in prestito al Perugia, viene dalla sconfitta di Alessandria, dove però la Pantera aveva mostrato un buon gioco, portandosi addirittura in vantaggio: motivo per il quale, il tifo rossonero vuole una vittoria nella sfida contro il Tuttocuoio.

Giana Erminio (31) – Cremonese (46). La seconda forza del campionato, è attesa in quel di Gorgonzola da una delle rivelazioni di questo girone A per un derby lombardo che sicuramente farà riempire di spettatori il piccolo impianto locale. Entrambe le squadre sono reduci da due pareggi che però, in relazioni alle rispettive classifiche, hanno sapori diversi per le due squadre: se la Giana può essere tutto sommato felice di aver ottenuto un pareggio in quel di Como, non può dire lo stesso la “Cremo”, che non è riuscita ad andare oltre l’1 a 1 contro la Pro Piacenza, perdendo così terreno nei confronti dell’Alessandria, ma soprattutto facendosi avvicinare dal Livorno, distante adesso solo un punto.

Pro Piacenza (20) – Olbia (31). Chi l’avrebbe mai detto che l’Olbia potesse essere a gennaio in piena zona play-off? Probabilmente nemmeno gli stessi tifosi sardi avrebbero pensato ciò nei loro miglior sogni, ma invece la realtà è questa. I bianchi, grazie alla vittoria casalinga contro il Pontedera, si sono portati in settima posizione, ed adesso vogliono puntare ancora più in alto. L’avversario di domenica è però l’ostica Pro Piacenza, reduce da un ottimo pari in quel di Cremona. Sottovalutare la seconda squadra di Piacenza sarebbe un errore madornale per i sardi, visto che la Pro in casa ha realizzato la maggior parte dei 20 punti fatti fin qui, vincendo partite importanti come quella con il Piacenza Calcio.

Renate (33) - Racing Roma (13). Sfida fondamentale nell’impianto lombardo. Renate e Racing Roma hanno disperato bisogno per i loro diversi obbiettivi: i padroni di casa infatti, dopo le due ultime partite, che hanno visto i brianzoli pareggiare con la Giana e perdere con la Cremonese, devono tornare immediatamente a vincere se vogliono cercare di mantenere la zona play-off. Situazione invece opposta per la formazione di Giannichedda, che non deve assolutamente difendere alcuna “ambizione” promozione, bensì cercare di fare punti per togliersi il prima possibile dalla penultima piazza.

Viterbese (31) – Piacenza (31). Allo stadio “Enrico Rocchi” va in scena un vero spareggio per la zona play-off. Le due squadre, entrambe a quota 31 punti, si affiancano in classifica con gli emiliani avanti per via dello scontro diretto vinto nel girone d’andata: tutto sommato, il rendimento delle due formazioni in questa prima parte di stagione è stato simile. Fino a fine novembre Piacenza e Viterbese si trovano a ridosso della quarta posizione, ma gli ultimi risultati hanno fatto capitolare i due club a ridosso del “limite inferiore” della zona play-off.

Arezzo (42) – Alessandria (53). La sfida tra Arezzo e Alessandria rappresenta senza dubbio il big match della ventitreesima giornata. L’Alessandria, capolista ormai indiscussa di questo campionato, va a giocare su uno dei campi più difficili dell’intero girone, quello dell’Arezzo, squadra che occupa la quarta posizione classifica. Se anche gli uomini di mister Sottili non possono permettersi un passo falso, che probabilmente escluderebbe definitivamente il “Cavallino” dalla lotta al secondo posto, anche i grigi non possono abbassare la guardia: dietro infatti, Cremonese e Livorno sembrano credere sul serio alla rimonta.

Livorno (45) – Como (30). All’Armando Picchi, il Livorno riceve il Como in un incontro fondamentale per continuare a sperare nella rimonta sull’Alessandria. Dopo la vittoria di Carrara infatti, la truppa di Foscarini è riuscita a recuperare due punti sulla Cremonese, ma nessuno sui piemontesi vittoriosi in casa con la Lucchese: motivo per il quale, i tre punti devono essere l’unico obiettivo della partita di domani. Dall’altra parte, un Como ferito dalla difficile situazione economica attraversata dal club lariano, che cercherà il colpaccio in quel di Livorno, per rientrare immediatamente nelle dieci posizioni utili per la promozione tramite spareggi.

Lupa Roma (19) – Siena (29). Trasferta romana per la Robur Siena, impegnata domani sul campo della Lupa Roma, terzultima forza di questo campionato. Impegno che però non deve essere sottovalutato dai bianconeri, visto anche il recente stato di forma della Robur, reduce da due sconfitte pesanti con Pro Piacenza, e nel derby interno contro l’Arezzo. Anche la Lupa comunque, deve cercare assolutamente i tre punti se vuole continuare a sperare in una salvezza, che dista solo tre punti: i capitolini non trovano la vittoria dal 17 dicembre, quando a Tivoli cadde la Carrarese.

Prato (13) – Carrarese (22). Derby davvero ad alta intensità quello in programma domenica al “Lungobisenzio”; se il Prato infatti è quasi spacciato nella lotta salvezza, visto i soli 13 punti fatti, la Carrarese è di fronte al crocevia della stagione. Sì perché in caso di vittoria in terra laniera, gli apuani si avvicinerebbero sensibilmente, risultati permettendo, alla tanto agognata zona playoff. In caso di sconfitta invece, la situazione della truppa di Danesi si complicherebbe pesantemente, perché verrebbe risucchiata nella corsa per non retrocedere.

Pontedera (20) – Pistoiese (28). Playoff o una tranquilla salvezza per la Pistoiese? Come detto precedentemente per la Carrarese, anche gli arancioni si giocheranno una fetta delle loro ambizioni in quel di Pontedera: in caso di vittoria, i pistoiesi raggiungerebbero il gruppo di quattro squadre a quota 31 e darebbero la svolta al loro campionato. Attenzione però a non sottovalutare il Pontedera, che in special modo tra le mura amiche, ha dimostrato di fare vittime illustri, come l’Arezzo, sconfitto al Comunale per 3 a 2.