Per l'Arezzo potrebbe essere l'ultima, a Pontedera con le auto private

18.02.2018 09:39 di Marco Ceccarini   vedi letture
Per l'Arezzo potrebbe essere l'ultima, a Pontedera con le auto private
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© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com

Livorno - Potrebbe essere l'ultima partita della stagione, quella odierna, per l'Arezzo. Il club, infatti, non ha rispettato il termine per il pagamento delle scadenze del 16 dicembre che cadeva nelle scorse ore. Il rischio, adesso, è il fallimento della società e la sua conseguente messa in mora da parte dei giocatori che fino ad oggi, nonostante tutto, hanno dimostrato serietà ed attaccamento alla maglia amaranto degli aretini.

Quella di oggi a Pontedera, dunque, potrebbe essere l'ultima gara di questa tribolata stagione sportiva. In casi come questo l'Aic, associazione italiana calciatori, consiglia la sospensione delle attività agonistiche. Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà ad Arezzo, dove il Livorno, a regola, dovrebbe scendere domenica prossima, 25 febbraio, dopo la sosta del campionato che la squadra di Andrea Sottil effettua proprio oggi. Nel frattempo il dirigente dell'Aic, Andrea Fiumana, parlando della possibile sospensione delle attività sportive, ha commentato: "Si tratta di una questione di dignità".

Nel frattempo ieri, sabato 17 febbraio, l'allenatore Massimo Pavanel ha tenuto allo stadio di Arezzo una conferenza stampa assieme a tutti i giocatori della squadra. Senza giri di parole, ha detto: "Siamo stati presi tutti in giro". E ha annunciato che il budget della trasferta sarà utilizzato per pagare i dipendenti ed i giocatori si pagheranno la trasferta e raggiungeranno Pontedera con le proprie auto private.

Dure sono state anche le parole di Davide Moscardelli, il capitano, vero e proprio idolo della tifoseria aretina, che ha dichiarato: "Il carnevale è finito, sono venute giù le maschere". Il capitano ha confermato la disponibilità dei giocatori di effettuare la trasferta, partendo questa mattina da Arezzo, a proprie spese e con i propri mezzi.

La redazione di Amaranta.it augura all'Us Arezzo 1923 di poter proseguire la stagione sportiva. Sarebbe un'ulteriore sconfitta per il calcio italiano dover constatare la scomparsa di un altro club di Serie C, dopo i fallimenti che già hanno interessato negli ultimi mesi altre società, tanto più alla luce del fatto che l'Arezzo è una società calcistica storica della Toscana.