Ippica. Sulla gestione del Caprilli dovrà esprimersi il Tar

24.06.2014 17:48 di  Ercole De Santi   vedi letture
Ippica. Sulla gestione del Caprilli dovrà esprimersi il Tar

Livorno - Nella giornata di ieri, martedì 23 giugno, è stato presentato al Tar della Toscana il ricorso "ad adiuvandum" al bando di gara per la gestione dell’ippodromo Caprilli di Livorno da pare della fondazione Caprillina. L’intervento principale, si legge su Ilvelino.it, è quello intentato dalla società Alfea per l’annullamento della procedura di gara prevista dall’amministrazione comunale di Livorno con il provvedimento emesso lo scorso 23 maggio. In attesa della pronuncia del Tar del prossimo 27 giugno, all’indomani delle elezioni il neo sindaco Filippo Nogarin, esponente del movimento Cinquestelle, ha di fatto congelato la procedura di gara, che aveva visto la manifestazione di pubblico interesse da parte di due realtà, un’associazione temporanea di ippodromi e una scuderia. Nel dettaglio la Caprillina contesta la violazione del Dlgs 166/2003 sotto diversi profili, fra cui i tempi ristretti previsti del bando (poco più di una settimana tra l’emissione e la gara), il concetto di accreditamento presso il Mipaaf Unire ed alcuni requisiti tecnici previsti dal bando stesso.