Universiadi. Il cielo è azzurro sopra Gwangju, e anche un po' amaranto

13.07.2015 13:58 di  Nicola Marra  Twitter:    vedi letture
Universiadi. Il cielo è azzurro sopra Gwangju, e anche un po' amaranto

Gwangju - Campioni! L'Italia di Piscedda batte con un sonoro 3 a 0 i padroni di casa della Corea del Sud e alle Universiadi si aggiudica la medaglia d'oro nel calcio, facendo salire così gli azzurri al settimo posto nel medagliere complessivo. La vittoria di un bel gruppo, fatto da ragazzi magari non molto conosciuti, ma che hanno saputo trovare nello spirito di squadra l'arma in più per raggiungere questo traguardo. Ragazzi che hanno dato ancora una volta dimostrazione che nel calcio servirebbe fiducia nei giovani, una fiducia che non viene data e che porta a dei rimpianti in futuro. Come potrà essere Tommaso Biasci, attaccante classe '94 che in questa competizione ha segnato due gol, di cui uno oggi che ha sbloccato il match. Biasci, targa Amaranta nel 2013, ha giocato diversi anni nel settore giovanile del Livorno, debuttando in Serie B e collezionando diverse panchine in Serie A. Successivamente il prestito prima alla Lucchese e poi alla Paganese, e a fine anno, lo svincolo alla scadenza del contratto. Adesso questa vittoria con tanto di gol (ed espulsione ahimé, ndr) in finale gli da certamente maggior lustro, in modo da trovare più facilmente una squadra che lo accolga. Anche perché il ragazzo ha ampiamente dimostrato di starci in Lega Pro, finché gli è stata data fiducia. Una fiducia che ci auguriamo possa trovare nei prossimi giorni in qualche piazza importante.

Nel frattempo, complimenti per la vittoria di questa manifestazione, il cielo è azzurro sopra Gwangju.