C Silver. Domani torna il derby tra Libertas e Pielle

20.04.2016 21:38 di  Alex Turrini   vedi letture
C Silver. Domani torna il derby tra Libertas e Pielle

Livorno - Domani sera, giovedì 21 aprile, torna il derby tra Libertas e Pielle, ancora al Modì Forum ed ancora per il girone di qualificazione alla Serie C Gold, ex C1, dove in realtà la Libertas è già approdata e dove la Pielle ha buone possibilità di arrivare senza dover passare dalla lotteria dei playoff, sempre che da qui alla fine del torneo la squadra biancoazzurra metta in cassaforte altri preziosi punti. Le società hanno deciso di comune accordo di giocare le due partite per la Gold al Pala Modì, dopo che avevano già disputato al Pala Macchia il derby di Coppa Italia nello scorso mese di settembre. I due appuntamenti precedenti sono andati entrambi dai gialloblu della Libertas, che questa volta figura, formalmente, come società ospitante. Domani però (ore 21,15, Pala Modì di Porta a Terra, apertura alle 19) dovrebbe essere la Pielle, a regola, ad essere più motivata, visto che ha un obiettivo concreto. Ma in realtà il "vantaggio" è solo sulla carta. I derby, infatti, sfuggono ai pronostici. E le tifoserie, come ai tempi della Serie A, vivono questa vigilia nel segno della sana ma totale rivalità. Ne' gli uomini di coach Pardini ne' tantomeno quelli di Mori che, come detto, devono ancora centrare il traguardo, intendono fare sconti. Sarà dunque fondamentale, per entrambe le squadre, l'aspetto psicologico. Che sarà condizionato anche dal contesto, oltre che dal tipo di gara e dalla storica rivalità che in passato ha comunque reso grandi i due club. Al Pala Modì, infatti, sono attesi almeno tremila spettatori. Un'enormità per un match di C Silver, quinto livello del basket italiano, anche se al Pala Modì, che può contenere novamila spettatori, spariranno o quasi. Ma tremila persone, appassionate della buona pallacanestro, che rappresentano comunque uno "zoccolo duro". Il punto da cui partire per ricostruire una tradizione e riannodare i fili del passato e rifondare quella che negli anni Ottanta gli addetti ai lavori chiamavano Basket City.