Cfg cede nel finale contro Montichiari

29.01.2015 23:20 di  Lorenzo Corradi   vedi letture
Cfg cede nel finale contro Montichiari

Livorno - Non è decisamente un buon momento per il Cfg Don Bosco Livorno, che dopo lo scivolone contro Varese cade nuovamente in casa nei preliminari di Coppa Italia contro il Contadi Castaldi Montichiari per 60-56. La gara contro i lombardi, primi in classifica nel raggruppamento B, è stata equilibrata, ma come contro Piombino e la Coelsanus è stato fatale l'arrivo in volata e stavolta con un Gigena in meno, lasciato a riposo in panchina. Ora l'appuntamento per la qualificazione alle final four a marzo in quel di Rimini, passa dalla sfida di ritorno in terra bresciana che si terrà mercoledì prossimo e che Livorno dovrà vincere con almeno cinque punti di margine. L'incontro è tirato sin da subito, con vantaggi minimi da entrambe le sponde e che nel primo quarto sembra destinato al pari salomonico, se un canestro da tre punti di Genovese a -9" non avesse regalato a Montichiari il vantaggio per 19-16. Livorno assente ingiusticata nel secondo quarto, dove non segna per quasi cinque minuti (0 su 6 al tiro e 3 palle perse) e dove ai bresciani sono sufficienti sei punti per un primo distacco importante di nove lunghezze (25-16). La tripla di Venucci al 16'21" (21-27) è un'illusione, perché Montichiari ribadisce la sua provvisoria superiorità con un 7-0 che mette la chiosa sulla prima metà della partita (21-34 al 20'). Forse Quilici avrà alzato la voce negli spogliatoi, di certo per i primi due minuti e mezzo del terzo quarto il Don Bosco è quello del secondo: Montichiari al 22'13" tocca il suo massimo vantaggio sul 40-25, ma è anche vero che da qui la storia della frazione cambia copione quasi del tutto. I lombardi concluderanno ancora in vantaggio, ma la reazione livornese è veemente: in quel che resta da giocare, la difesa di casa subisce appena altri due punti, mentre Liberati, Persico, Orsini e Venucci quasi completano la rimonta che si ferma al 30' sul 40-42. L'aggancio è rimandato di circa 90", quando Liberati imbuca il 44 pari ed è ancora lui a regalare il vantaggio al 35'28" (49-46), nonché il massimo vantaggio di casa al 36'33" (53-49). Purtroppo per Livorno la partita non svolta a suo favore, perché con Cazzaniga e Cazzolato ritorna avanti in meno di un minuto e mezzo (53-54). Nonostante tutto le due squadre al tiro sono deficitarie, così che il Don Bosco non perde le speranze, tanto che a -45" Persico centra i liberi del 56 pari, ma che alla fine si riveleranno essere gli ultimi punti labronici, perché Scanzi fa una prima volta 2 su 2 dalla linea della carità, poi Livorno sbaglia con Granchi e Venucci e di seguito la scena si ripete allo stesso modo: bene Scanzi dalla lunetta, male i due livornesi dal perimetro, soprattutto il tentativo da tre punti finale di Venucci che avrebbe permesso al Cfg di presentarsi a Montichiari con mezzo canestro da rimontare. Liberati miglior marcatore in casa Don Bosco con 14 punti, mentre doppia "doppia" di Granchi con 12 punti e 10 rimbalzi, cosa che per Montichiari è riuscita a Perego (12+15). Decisivo Scanzi con 14 punti e soprattutto con quei quattro tiri liberi che hanno decretato la vittoria bresciana.