Fipic. Livorno disputerà il prossimo campionato di B

05.02.2021 18:18 di  Carlo Grandi   vedi letture
Fipic. Livorno disputerà il prossimo campionato di B

Livorno - E' stata una corsa contro il tempo, ma alla fine, grazie alla sinergia di più forze in campo mosse dalla generosità e della buona volontà (dalla Misericordia di Livorno alla Farmacia Farneti, dal presidente Libertas Consigli fino al sindaco Salvetti), la “Ortopedia Michelotti Tds Livorno”, la squadra di basket in carrozzina della società Toscana Disabili Sport, può finalmente tirare un sospiro di sollievo. La compagine livornese sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato nazionale di serie B di basket in carrozzina.

L’emergenza Covid e i necessari protocolli sanitari da rispettare per provare a organizzare la partenza della nuova stagione cestistica per disabili avevano infatti messo in seria difficoltà la società diretta dal presidente Maurizio Melis: troppi gli ostacoli sia logistici che economici ai quali far fronte. 

Il presidente del sodalizio Maurizio Melis, intervistato da QuiLivorno, così commenta con una certa emozione il salvataggio della squadra: “Un miracolo, ma non mio, fatto grazie di sinergie e di disponibilità che si sono manifestate, e ad un’intensa attività di contatti con varie personalità e realtà. Avevamo il problema dei tamponi da fare pre-gara per le norme anti-covid, e la cosa verrà risolta grazie alla disponibilità della Misericordia di Livorno e del dottor Francesco Farneti dell’omonima Farmacia; avevamo il problema dei trasporti per le trasferte, reso complicato dal fatto che dobbiamo trasportare una decina di ingombranti carrozzine, e sempre la Misericordia si è offerta, con modalità che dovremo concordare, di aiutarci coi loro mezzi; avevamo il problema di dover comprare 8 palloni del tipo particolare, e molto costoso, che la Federazione ci obbliga ad usare per le partite, e ancora una volta il presidente della Opus Libertas Livorno, Roberto Consigli, che da sempre ha perorato la nostra causa, ci è venuto incontro: ce li compreranno loro”.
Si è scalata una vera e propria montagna, e un altro problema era rappresentato dal terreno di gioco: “Sembrava tutto risolto – continua Melis – e invece è insorto il problema delle gare casalinghe. Alcune società avversarie, per più che giustificati motivi, hanno rifiutato i cambi di data che la TDS aveva proposto nel tentativo di far coincidere le partite con quelle della Libertas, il che ci avrebbe consentito di usufruire della loro collaudata organizzazione nelle norme anti-covid. Con il PalaMacchia impossibilitato ad aprire solamente per noi, è intervenuto il sindaco Salvetti, che messosi immediatamente in linea diretta con me e l’ufficio sport, ci ha prospettato la possibilità di usufruire di una parziale riapertura dei campi da basket della Bastia, e non finiremo mai di ringraziarlo per la sensibilità dimostrata". 

Una soluzione auspicata da un’intera città, che sarà sicuramente unita a tifare questi meravigliosi ragazzi che, dopo i titoli italiani e record conquistati nel nuoto, si apprestano a regalare allo sport livornese altro lustro con l’esordio della prima squadra di basket in carrozzina livornese.

Si comincia il 6/3 con la proibitiva trasferta a Firenze, una delle candidate per l’accesso ai play-off e alla scalata alla massima serie.