Play-off serie B. Cfg, il sogno finisce. Siena dilaga e va in finale

Livorno - Nella partita che poteva segnare la riapertura della serie, Siena si comporta da.. Siena e mette inesorabilmente sotto il Cfg per 75-49 e guadagna il pass per le finali contro Cecina. Al Pala Macchia, con 2000 spettatori sui gradoni, purtroppo non c'è mai stata storia. Gli auspici labronici erano di mettere ancora alla frusta la Gecom e finalmente fare quello sgambetto mancato di poco nelle prime due sfide, invece i dieci giorni di sosta hanno giovato indubbiamente di più alla squadra biancoverde, che ha di fatto subito archiviato la pratica, consentendo al Don Bosco di sbloccarsi soltanto al 7' sul 16-3. Del resto le statistiche di fine partita sono chiare: 27% dal campo per Livorno, contro il 46% di Siena, una percentuale in sé normale, ma che invece a questo giro ha fatto di gran lunga la differenza. Sullo svolgimento, dopo il parziale sopra citato, non è che ci sia molto da dire: la Gecom porta avanti un monologo quasi ininterrottamente e solo in una circostanza col vantaggio sotto la doppia cifra, al 18', quando Gigena aveva messo a referto il canestro dell'effimero 19-28. Effimero, appunto, perché al 24' Siena per la prima volta va oltre i venti punti (22-43) e dopo avere "doppiato" i padroni di casa (25-50 al 26'), attendeva la passerella dell'ultima frazione sul 32-56. Passerella, comunque, quasi per modo di dire, visto che la Mens Sana continuava a tenere i ritmi alti non regalando nulla a Livorno, neanche la soddisfazione di soccombere con un distacco per lo meno più onorevole, anzi, due liberi di Ondo Mengue al 39' consentono il massimo vantaggio ospite sul 48-75, prima che Granchi rosicchi un solo punticino. Finisce così la stagione del Don Bosco, nettamente al di sopra delle aspettative, con l'unico rimorso di quelle cinque battute d'arresto di fila tra febbraio e marzo che se invece avessero visto almeno un paio di successi, avrebbero potuto garantire un piazzamento migliore ed una serie di semifinali più aperta. Sarebbe, però, come andare a cercare l'ago nel pagliaio ed allora ai ragazzi di Quilici non si può che battere le mani per questa annata ricca di soddisfazioni e che ha proclamato il Cfg quarta forza del girone contro ogni pronostico. Ora non resta che sperare in una programmazione del prossimo torneo in cui ci sia ancora il desiderio di fare bene, evitando che il 2014/15 sia stato solo un'annata fortuita. Per ieri sera un encomio particolare per Persico, che chiude con 13 punti (6 su 12) e 11 rimbalzi.