Serie B, Cfg punito nel finale a Monsummano

Monsummano - L'ex Alessandro Fantozzi non fa sconti. Il coach della Meridien Monsummano si gode il primo successo della stagione rimandando battuto il Cfg Don Bosco Livorno per 66-54, in una gara tutt'altro che spettacolare e decisa solo negli ultimi minuti, nei quali la maggiore lucidità locale è venuta fuori facendo la differenza. Peccato perché il Don Bosco aveva iniziato assai meglio dei pistoiesi: prime battute equilibrate e poi un 9-2 che fissava al 5' il risultato sul 13-6. Replica monsummanese che impatta poco dopo, sbaglia i tiri del sorpasso con Zani e poi subisce da Artioli e Liberati i canestri del nuovo sorpasso labronico per il 17-14 della prima sirena. La metà del secondo del tempino per il Don Bosco è una specie di incubo: otto palle perse e la miseria di due tiri, per giunta sbagliati, mentre dal canto suo la Meridien inizia con un 3 su 4 che la porta avanti (20-17 a 12'), ma poi comincia anch'essa a sparare a vuoto, così che il Cfg riprende vita e per un attimo torna avanti (22-23 al 16'30") per poi chiudere la frazione sul 27 pari. Equilibrio pressoché totale anche quando si ritorna in campo, con vantaggi minimi su entrambi i fronti con al massimo un +3 Meridien in due occasioni. A decidere il provvisorio 45-44 due liberi di Tempestini ed una palla persa a 29'54" da Liberati. Gli attacchi continuano a non brillare neanche nell'ultimo spezzone di partita, ma quello livornese fa peggio del pistoiese e così, quasi senza dare troppo nell'occhio, Monsummano comincia a mettere qualche punticino di margine in saccoccia: piano piano il distacco arriva a sette punti (58-51 a 38'32") ed anche quando il Cfg è convinto di essere ancora vivo con una tripla di Venucci, arriva la replica di Verdiani. Chiudono il conto i canestri di Verri e Zani, ma con Livorno che aveva oramai perso ogni fiducia.