Serie B. Rimini più concreta, il Don Bosco cade ancora

Livorno - Troppe assenze per il Don Bosco Livorno ed un caso Lucarelli che non ne vuole sapere di chiarirsi. Così contro il Basket Crabs Rimini arriva il secondo ko casalingo di fila, tra l'altro piuttosto netto nel punteggio, per 69-51, aggravando anche la posizione in graduatoria. Assenze che hanno influito anche su tutti i dati dell'incontro: Livorno tira con 17 su 66, Rimini con 29 su 65 ed in più la formazione romagnola si aggiudica la sfida ai rimbalzi (50 contro 38). Labronici che hanno tenuto testa per tutto il primo quarto finito sotto per 14-18, ma già alla ripresa i biancorossi mettevano in campo il loro maggiore tasso tecnico e progressivamente prendevano il largo. A livello offensivo la frazione è un calvario per gli uomini di Quilici, dato che mettono insieme a malapena sette punti in dieci minuti, mentre sull'altra sponda Rimini gioca semplice e infila i punti che all'intervallo lungo la mettono sempre più saldamente al vertice per 36-21. Il Don Bosco si affida per lo più alla mano di Perin, che prova a rimettere in partita i suoi alla ripresa delle ostilità, ma Rimini è molto brava a replicare ad ogni reazione livornese, tanto che alla mezz'ora incrementa di un punto il vantaggio di metà gara (53-37). L'ultimo tempino inizia con un 10-2 che manda la Crabs addirittura sul +24 (63-39), utile per gestire in tutta serenità i minuti mancanti alla sirena conclusiva. Perin tra i pochissimi a salvarsi in casa Livorno con 19 punti e 6 su 16, non male neppure Mariani con 11 punti e 4 su 11.