Eccellenza. Il Livorno di rigore ribalta la Colligiana, 3 a 1

05.12.2021 20:11 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Livorno-Colligiana 3-1
Livorno-Colligiana 3-1
© foto di Rajesh Barbieri/Amaranta.it

Livorno – Carattere, fortuna e, finalmente, un po' di sano cinismo. Nel posticipo dell'undicesima giornata il Livorno batte in rimonta la Colligiana e stacca al primo posto la Cuoiopelli, fermata sul pari dal Tuttocuoio. Ma la partita è stata decisamente meno scontata di quanto dica il risultato finale. A passare in vantaggio sono stati infatti gli ospiti con Mugnai che all'11' da due passi in spaccata beffa Pulidori sul primo palo. La partita è scorbutica, il gioco spezzettato e il Livorno nonostante un netto predominio territoriale sembra accusare il colpo. Chiarugi non corre particolari pericoli e, anzi, sono i senesi a sfiorare il colpo del ko al 26' quando Napoli, lasciato colpevolmente solo, calcia malissimo a botta quasi sicura. È la sliding doors su cui gira tutta la partita perché tra il 36' e il 40' arrivano i due episodi che ribaltano la gara. Protagonista l'arbitro Leoni di Pisa che nell'arco di cinque minuti assegna due calci di rigore in favore degli amaranto: il primo concesso per atterramento di Torromino viene trasformato da Ferretti mentre il secondo punisce un fallo di mano – netto – di Cianciolo e viene realizzato dallo stesso Torromino. Si va così al riposo con il Livorno in vantaggio ma prima dell'intervallo c'è il tempo per la brutta notizia dell'infortunio proprio di Torromino che alza bandiera bianca e lascia il posto a Frati.

Ed è proprio il nuovo entrato, in avvio di ripresa, a firmare il gol che chiude i giochi: azione corale del Livorno che trova in Apolloni, - tra i migliori oggi - il fulcro vincente: il suo cioccolatino viene subito scartato da Frati che di piattone segna e sfoga tutta la sua gioia sotto la Nord in festa. Ci sarebbe anche spazio per il poker ma al 19' il colpo di testa di Pecchia si stampa sulla traversa. Sembra un finale di pura accademia ma Pecchia trova il modo di rendersi ancora protagonista, stavolta in negativo: prima chiede un altro penalty (che peraltro sembra pure esserci) ma poi perde la testa e si lascia andare a proteste eccessive e francamente incomprensibili. Leoni non apprezza e gli sventola sotto il naso prima il cartellino giallo e poi quello rosso. La Colligiana ha una ventina di minuti per provare a riaprire la gara grazie all'uomo in più ma stavolta, a differenza di quanto accaduto nelle ultime partite, la squadra amaranto è brava a gestire il risultato. Pulidori non corre rischi e gli amaranto si prendono tre punti importantissimi. Mercoledì il turno infrasettimanale a Ponsacco del grande ex Ciccio Tavano. Una gara da vincere per spiccare il volo e scrollarsi definitivamente di dosso fantasmi e paure.

Livorno – Colligiana 3 a 1 (2 a 1)

Livorno (4-2-3-1): Pulidori; Franzoni, Giampà, Ghinassi, Giuliani; Gargiulo, Apolloni (Gelsi 41' st); Pecchia, Torromino (Frati 45' pt), Nunzi (Pulina 30' st); Ferretti. A disp. Fontanelli, Mazzoni, Palmiero, Fontana, Durante, Adragna All. Buglio

Colligiana (4-2-3-1): Chiarugi; Gambassi, Tognarelli, Ciardini, Logi (Piochi 19' st); Silvestri , Pietrobattista; Cianciolo (Trotta 19' st), Mugnai (Cirasella 41' st), Milanesi (Cito 37' st); Napoli. A disp. Petrucci, Focardi Olmi, Sitzia, Torricelli, Valci All. Deri

Arbitro Leoni di Pisa (Perlamagna – De Stefano)

Marcatori Mugnai (C) 11' pt Ferretti rig. (L) 36' pt Torromino rig. 40' pt (L) Frati (L) 4' st

Note Campo in ottime condizioni. 2.546 spettatori (681 paganti, rateo abbonati 1.865). Presenti circa 100 tifosi ospiti. Ammoniti Cianciolo, Giampà, Gargiulo e Pecchia. Espulso Pecchia per proteste al 25' st. Angoli 2-4. Recuperi 3' e 5'