Serie B, il punto dopo la ventiquattresima. Pari nel big-match, dietro vincono tutte
Livorno - E' stato un turno di Serie BKT ricco di polemiche e che ha visto un'inversione di tendenza rispetto a questo inizio di 2019; nessuna sorpresa e tutti i pronostici rispettati, con le prime della classe a marciare spedite e dietro ad arrancare.
Si sono segnati 24 gol complessivamente con ben 4 vittorie esterne, 3 interne e 2 pareggi.
Partiamo dall'anticipo del Renzo Barbera, con Palermo e Brescia che impattano in modo rocambolesco sull'1 a 1; rosanero avanti con merito con Nestorovski e in controllo della partita fino al 92' quando un innocuo tiro dalla trequarti di Tremolada si insacca alle spalle di Brignoli, complice un colpo di vento che rende la traiettoria imparabile per l'estremo difensore rosanero.
Dietro vincono tutte le pretendenti alla zona playoff; a partire dal Benevento, terza forza del torneo, che si impone sul Cittadella con un gol di Coda e prosegue nella sua striscia positiva che dura da 8 turni, per continuare con il Pescara, che allo Scida si impone 2 a 0 su un Crotone in piena crisi con i gol di Monachello e Campagnaro. Pitagorici che protestano e si fanno sentire anche per bocca del presidente Vrenna, per un arbitraggio altamente insufficiente e un paio di rigori non concessi ai locali.
Arbitri nel mirino pure nella sfida di Lecce, dove il Livorno sorprende i locali andando avanti 2 a 0 (gol di Bogdan e Diamanti) e poi nel secondo tempo accade l'incredibile; ingenua espulsione di Fazzi e labronici in 10, Arrigoni graziato per un fallo simile su Diamanti, e il Lecce che prende coraggio e approfitta dell'uomo in più per ribaltare la sfida, con la doppietta di La Mantia e il gol dello stesso Arrigoni. Ospiti che terminano la gara in 9 uomini per l'espulsione di Diamanti nel finale per un fallo quantomeno dubbio.
Resuscita il Verona di Grosso a La Spezia vincendo per 2 a 1 contro gli aquilotti; padroni di casa in vantaggio con Mora, e rimonta scaligera con Gustaffson e Zaccagni. Hellas che scavalca lo stesso Spezia al sesto posto e si porta a 36 punti.
Dietro vincono anche Perugia e Salernitana, in trasferta sui campi di Carpi e Ascoli; grifoni che si prendono i 3 punti al Cabassi con un gol nel finale di Melchiorri, Salernitana che ne rifila ben 4 al picchio con i gol di Calaiò,Casasola e Jallow (doppietta) , con Ninkovic e Beretta che rendono solo meno amara la sconfitta bianconera.
In zona salvezza, l'unica a vincere è il Cosenza che batte la Cremonese per 2 a 0; lupi che prima sbagliano un rigore con Litteri, poi vanno in vantaggio con Sciaudone e la chiudono con Bruccini sempre dal dischetto.
Conclude il turno Padova - Foggia terminata 1-1 con Capello che riprende in extremis il gol dei satanelli di Chiaretti.
RISULTATI E CLASSIFICA
ASCOLI - SALERNITANA 2-4
BENEVENTO - CITTADELLA 1-0
CARPI - PERUGIA 0-1
COSENZA - CREMONESE 2-0
CROTONE - PESCARA 0-2
LECCE - LIVORNO 3-2
PADOVA - FOGGIA 1-1
PALERMO - BRESCIA 1-1
SPEZIA - VERONA 1-2
riposa: VENEZIA
CLASSIFICA
BRESCIA 43;PALERMO 42; BENEVENTO 39; PESCARA,LECCE 38; VERONA 36; SPEZIA 34; PERUGIA 32; SALERNITANA 31; CITTADELLA 30; CREMONESE, COSENZA 27; VENEZIA 26; ASCOLI 25; FOGGIA 21; LIVORNO 20; CROTONE 19; CARPI, PADOVA 18.
ASCOLI 2 partite in meno
BENEVENTO,LECCE,PERUGIA,VENEZIA,LIVORNO 1 gara in meno
FOGGIA 6 punti di penalizzazione