Lega Pro, gara per gara la ventisettesima giornata

24.02.2017 10:56 di  Francesco Massei  Twitter:    vedi letture
Lega Pro, gara per gara la ventisettesima giornata
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© foto di Giuseppe Scialla

Livorno – Ultimo turno del mese di febbraio per il girone A della Lega Pro. La giornata numero 27 potrebbe risultare davvero importante in termini di classifica, visto le numerose sfide chiave che si disputeranno. Come sempre, andiamo ad analizzare incontro per incontro questo turno.

Siena (32) – Racing Roma (20). Per la Robur la sfida con la Racing rappresenta molto probabilmente l’ultima chiamata per i playoff. I senesi infatti sono distanti appena tre punti dalla zona playout ed una eventuale sconfitta le farebbe piombare nel completo baratro. Guai a non sottovalutare la squadra romana: gli uomini di Giannichedda sono sì l’ultima forza del torneo, ma sono reduci da due vittorie consecutive.

Lupa Roma (25) – Lucchese (37). Vincere per riprendere il cammino. E’ questo l’imperativo di Lupa Roma e Lucchese, squadre che si sfideranno domenica alle 14.30 nell’impianto di Tivoli: sia toscani che laziali infatti, provengono da una serie di risultati non troppo convincenti. La Lupa ad esempio, dopo due vittorie consecutive è caduta nei due derby con Viterbese e Racing Roma. Situazione non troppo differente anche in casa “Pantera”, con quest’ultima che, dopo il derby perso contro il Pontedera e qualche pareggio di troppo, ha perso posizioni in ottica playoff.

Piacenza (37) – Pistoiese (32). Uno degli ultimi posti valevoli per i playoff passa probabilmente dall’esito della sfida tra Piacenza e Pistoiese. Le due squadre infatti, occupano il decimo e il dodicesimo posto nonostante i cinque punti di differenza. Se una vittoria ospite potrebbe riaprire in qualche modo la corsa agli ultimi posti valevoli per gli spareggi promozione, c’è da notare che gli eventuali tre punti del Piacenza potrebbe creare un solco definitivo tra le zone alte e basse della classifica.

Renate (37) – Livorno (49). Trasferta davvero insidiosa per il Livorno, che va a giocare in Brianza sul campo del Renate, squadra che in casa ha mietuto vittime illustri. Se gli amaranto sono reduci dal passo falso casalingo contro la Giana, la squadra lombarda non vince da quasi un mese ed è proprio riguardo a ciò che la truppa di Foscarini deve stare attento; l’autostima del Renate sarà sicuramente “calata”, ma allo stesso tempo è aumentata la voglia di fare uno “scherzetto” al prossimo avversario.

Alessandria (56) – Tuttocuoio (28). Momento difficilissimo per l’Alessandria di mister Braglia. I grigi infatti, sono reduci da due pesantissime sconfitte con Cremonese e Como, che hanno fatto riavvicinare alla vetta il trittico formato da Cremo, Arezzo e Livorno. Domenica però, arriva forse l’occasione giusta per ripartire: al “Mocicagatta” infatti, scenderà in campo il Tuttocuoio, squadra non di certo irresistibile ma che non deve essere sottovaluta visto le ultime due vittorie consecutive.

Como (39) – Prato (22). Sfida interessante, quella in scena al “Sinigaglia” di Como, dove i locali ospitano il Prato. Classifica alla mano, il risultato di questo incontro sembrerebbe scontato: se i lariani occupano la sesta posizione, i toscani sono invece fermi al penultimo posto. Quest’ultimi però sono reduci da uno dei migliori momenti stagionale: nelle ultime quattro partite infatti, il Prato ha totalizzato ben nove punti. Insomma, un fattore che il Como, che viene da un’inaspettata sconfitta contro la Racing, non può non prendere in considerazione.

Giana Erminio (49) – Olbia (31). Giana Erminio e Olbia, due squadre rivelazioni di questo torneo. O almeno fino ad un mese fa, quando anche i sardi stazionavano senza problemi in piena zona play-off. Adesso però, la musica è cambiata: i bianchi infatti, sono a tre punti di distanza dalla pericolosissima zona playout. Continua invece a sorprendere la terribile Giana Erminio, che dopo la vittoria storica in quel di Livorno, si è riportata al quinto posto.

Pontedera (28) – Viterbese (38). Al “Manucci” di Pontedera, i granata ricevono la visita della Viterbese, squadra che da inizio campionato ha ribaltato i pronostici stazionando così in piena zona playoff. Discorso opposto invece per il Pontedera, che sicuramente era partita con qualche ambizione in più e non pensava di ritrovarsi a lottare per la permanenza nella vecchia serie C. Nonostante questo però, la formazione pisana è reduce da due vittorie consecutive, che hanno riavvicinato i granata nelle acque “tiepide” di questo campionato.

Arezzo (49) – Cremonese (50). Il big-match della ventisettesima giornata va in scena al “Città di Arezzo”, dove l’Arezzo ospita la Cremonese in una sfida che rilancerebbe la vincente nella corsa al primo posto. Se dopo la vittoria casalinga sui grigi gli amaranto hanno perso punti per strada, come testimoniano la sconfitta di Piacenza e il pareggio con la Lucchese, la “Cremo” è reduce da un’entusiasmante vittoria proprio sull’Alessandria, che ha portato Brighenti e co davanti al Livorno in seconda piazza.

Carrarese (26) – Pro Piacenza (32). Sfida durissima per la Carrarese, che in un momento davvero complicato, sfida tra le mura amiche la Pro Piacenza, reduce invece dal tris rifilato all’Arezzo. La squadra emiliana infatti, sta attraversando forse il miglior momento stagionale: negli ultimi cinque incontri infatti la Pro ha totalizzato ben 12 punti. Apuani invece che, complice gli ultimi risultati, sono fermi in 17esima piazza. Per questo, un’eventuale sconfitta nel posticipo domenicale, potrebbe far cadere ancora più in basso la squadra di mister Danesi, visto che nelle retrovie Lupa Roma, Racing e Prato sembrano aver messo il piede sull’acceleratore.